lunedì 4 gennaio 2010

Plasma Netbook Shell: il desktop ideale per i netbook?



Uno dei problemi più sentiti dall'utenza netbook è, sicuramente, la pessima gestione dello spazio desktop sacrificato in monitor di dimensioni ridicole e spesso non supportato da interfacce adeguate.
L'approccio fortemente standardizzato di Microsoft, del resto, ha aggredito il mercato con aggeggi che mimavano i normali laptop, pur non possedendone le caratteristiche di potenza è usabilità.
La comunità open source ha risposto con progetti dedicati, anch'essi abbastanza insoddisfacenti per lentezza, ergonomia e personalizzabilità.
Solo Moblin, in effetti, sembra approcciare la materia con le carte in regola per fornire all'utente un buon bilanciamento fra esperienza d'uso e duttilità.
Accanto al progetto, sponsorizzato da Intel, ne esiste un altro, in seno alla comunità di KDE, che prende il nome di Plasma Netbook Shell.
Nel suo blog, Marco Martin, illustra i progressi dell'interfaccia per i netbook elencandone le peculiarità, le ambizioni e mostrandone un'anteprima in video.

La metafora scelta é quella del quotidiano, Newspaper, e, nelle intenzioni dei suoi sviluppatori, dovrebbe permettere all'utente di avere, al contempo, una visione d'insieme dei contenuti e la possibilità di focalizzare l'attenzione su uno di essi in particolare.
Un netbook, secondo Martin, non é ideale per creare contenuti nel senso stretto del termine ed è percepito, piuttosto, come uno strumento che ne permetta la fruizione in mobilità.


Le peculiarità di plasma, il desktop di KDE 4 basato sul concetto di attività e widget, consentirebbero di personalizzare fortemente il proprio spazio, di suddividerlo e moltiplicarlo, mantenendo al contempo la giusta razionalità per districarsi, per esempio, fra un post sul proprio blog, la lettura di uno o più feed, l'aggiornamento del proprio stato sui social network, una chiacchierata con gli amici in chat.
Sarà possibile valutare i progressi di Plasma Netbook Shell già a partire dal rilascio stabile di KDE SC 4.4 previsto per il 9 febbraio.

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