Parliamo di Secure Boot, sì proprio la nuova tecnologia con cui Microsoft intende certificare i propri partner, quelli che installeranno Windows 8 sui loro prodotti, per salvaguardare l'utente da virus, rootkit, malware, trojan e compagnia bella.
Secure Boot, in buona sostanza, verifica che il sistema operativo installato sia autorizzato a funzionare sul vostro personal attraverso l'assegnazione di una chiave digitale che, potrei scommetterci, sarà a 256 bit.
Come potrei scommettere che il responsabile della crittografia sarà un chip denominato Trusted Platform Module, per gli amici TPM, che se andate a spulciare lo troverete anche da qualche parte nella vostra motherboard dove dorme da anni.
Secure Boot, in buona sostanza, verifica che il sistema operativo installato sia autorizzato a funzionare sul vostro personal attraverso l'assegnazione di una chiave digitale che, potrei scommetterci, sarà a 256 bit.
Come potrei scommettere che il responsabile della crittografia sarà un chip denominato Trusted Platform Module, per gli amici TPM, che se andate a spulciare lo troverete anche da qualche parte nella vostra motherboard dove dorme da anni.