Dopo le facezie e i bagordi di inizio aprile, l'attività del blog riprende il suo solito tran tran e ripropone un classico piuttosto apprezzato dai lettori, almeno a spulciare fra le montagne di statistiche prodotte da Analytics.
Complice il rilascio di Firefox 4, di cui abbiamo analizzato le migliorìe in un post precedente, e quello ancora caldo di Rekonq 0.7.0, abbiamo colto l'occasione per fare il punto su quale sia il miglior browser per KDE SC 4 (ma, se volete, va bene anche come metro di paragone per il vostro desktop preferito).
I software coinvolti nei nostri test sono: Chrome (e Chromium, la versione di sviluppo), Opera 11.01, Firefox 4, Rekonq 0.7.0 e il buon vecchio Konqueror, che ha ceduto il passo proprio alla creatura di Andrea Diamantini sul desktop del Drago.
Alle prove sintetiche abbiamo accostato anche alcuni parametri meno scientifici, come la qualità di integrazione con il desktop, la disponibilità o meno di estensioni, la presenza di filtri AdBlock, il supporto ai servizi di home banking e la capacità di riprodurre contenuti Flash e Silverlight/Moonlight o HTML5.
Tutti i benchmark sono stati effettuti con le estensioni disabilitate (ove disponibili).
I risultati dei test Sunspider e Kraken sono ottenuti dalla media di tre misurazioni.
Leggiamo come è andata a finire.
Come è evidente dalla tabella, tutti i browser garantiscono, più o meno, delle funzionalità di base relative alla navigazione per schede, ai filtri che bloccano la pubblicità, il supporto a Flash e ad alcune specifiche di HTML5.
Rekonq e Konqueror non supportano alcuna estensione e nemmeno la riproduzione di contenuti Moonlight/Silverlight, come anche Opera 11.01 per cui esisterebbe un workaround col plugin per Chrome che, alla prova dei fatti, non ha prodotto risultati mandando, addirittura, il sistema in Kernel Panic.
Nessun problema, invece, con i servizi di home banking (test effettuati presso il servizio Paschi Home di MPS).
Chrome viene spesso percepito (e propagandato da Google) come piuttosto leggero in termini di risorse ma, in questo specifico test, è Konqueror il browser che pesa meno sul sistema con appena 18 MB, contro i 93 e rotti del software di Mountain View che, per qualche misterioso motivo, consuma decisamente meno in versione Chromium.
Buona la prova di Rekonq che si allinea ai risultati di Opera 11.01 e Firefox 4.
Quest'ultimo, con 5 schede aperte, e a dispetto della sua stessa, pessima, fama quando si parla di consumi RAM, è quello che ne succhia meno, soli 137,46 contro gli oltre 200 MB degli avversari.
Soltanto Konqueror riesce a stargli dietro, mentre Opera è il peggiore dei sei.
Nei due test javascript i risultati sono abbastanza curiosi:
Se nel Sunspider Benchmark è testa a testa fra Firefox 4 e Google Chrome 10, il Kraken vede un solo, netto, vincitore, Firefox 4, seguito a parecchia distanza da Opera, Konqueror e Rekonq, mentre i browser di Mountain View offrono performance piuttosto deludenti.
La musica cambia ancora con il test Peacekeeper dominato dai due Chrome e Opera, ma digerito generalmente bene da tutti i browser webkit (in realtà alcune prove con Rekonq 0.6.1 avevano registrato un punteggio più alto di circa 1000 punti, segnando nella nuova release un sensibile degrado di prestazione), mentre Firefox 4, pur migliorandosi rispetto al suo predecessore, resta piuttosto indietro.
Nell'Acid3 Test, i browser webkit fanno registrare il massimo punteggio, a parte Chrome che, curiosamente, si ferma a 99.
Firefox migliora ancora, rispetto al passato, ma non basta.
Tutti quanti, infine, supportano le tecnologie HTML5, anche se la migliore esperienza possibile sembrerebbe quella offerta da Chrome/Chromium.
I numeri dicono abbastanza chiaramente che Chrome/Chromium, Firefox 4 e Opera 11.01 si marcano a ritmo piuttosto serrato.
Qualcuno eccelle in certi ambiti, qualche altro strappa applausi in altri ma, in termini di qualità della navigazione, le differenze sono impercettibili.
Opera, in particolare, mi ha fatto un'ottima impressione: un buon design d'interfaccia, ripreso anche da Firefox 4, piuttosto veloce, ma un po' schizzinoso con qualche sito, soprattutto in presenza di contenuti javascript, evidentemente non supportati.
Fra i navigatori, assieme a Rekonq e Konqueror, è quello che meglio si integra con l'aspetto del desktop, perchè scritto in QT, ed è un peccato che non esista ancora un plugin funzionante per Moonlight/Silverlight, una mancanza che potrebbe limitare gli utenti dei siti RAI, per esempio.
Chrome/Chromium, del resto, sta lentamente dilagando nella fame di risorse tradendo un po' l'obiettivo che lo voleva leggero e veloce, ma è innegabile che offra, ormai, una navigazione confortevole e matura in ogni situazione, al pari di Firefox 4.
L'aspetto di entrambi non è propriamente in linea con lo stile di KDE, ma esistono dei temi che possono mitigare il distacco in maniera abbastanza soddisfacente, anche grazie ad interfacce sempre più minimali.
Un discorso a parte lo meritano i browser designati espressamente per KDE.
Rekonq e Konqueror, numeri alla mano, non sono affatto male, ma crescono con estrema lentezza o, addirittura, non vengono più sviluppati, come nel caso del vecchio file manager/browser/tuttofare di KDE.
Il software di Andrea Diamantini, dal canto suo, vanta un discreto design dell'interfaccia e la navigazione è piuttosto buona, anche se alcuni siti (come il mio blog) non vengono ancora renderizzati correttamente, ma manca totalmente un supporto alle estensioni che potrebbe sancirne un bel salto di qualità.
Se proprio dobbiamo decretare un vincitore potremmo serenamente consigliare Firefox 4 perchè, nel lotto, è quello che ha dimostrato i più evidenti margini di miglioramento rispetto al passato.
Chrome, nonostante tutto, era e resta velocissimo, ed il suo sviluppo procede a ritmi estremamente serrati, ma se siete un po' curiosi ed avete voglia di provare un browser diverso scaricate Opera.
Merita almeno un giro.
Complice il rilascio di Firefox 4, di cui abbiamo analizzato le migliorìe in un post precedente, e quello ancora caldo di Rekonq 0.7.0, abbiamo colto l'occasione per fare il punto su quale sia il miglior browser per KDE SC 4 (ma, se volete, va bene anche come metro di paragone per il vostro desktop preferito).
I software coinvolti nei nostri test sono: Chrome (e Chromium, la versione di sviluppo), Opera 11.01, Firefox 4, Rekonq 0.7.0 e il buon vecchio Konqueror, che ha ceduto il passo proprio alla creatura di Andrea Diamantini sul desktop del Drago.
Alle prove sintetiche abbiamo accostato anche alcuni parametri meno scientifici, come la qualità di integrazione con il desktop, la disponibilità o meno di estensioni, la presenza di filtri AdBlock, il supporto ai servizi di home banking e la capacità di riprodurre contenuti Flash e Silverlight/Moonlight o HTML5.
Tutti i benchmark sono stati effettuti con le estensioni disabilitate (ove disponibili).
I risultati dei test Sunspider e Kraken sono ottenuti dalla media di tre misurazioni.
Leggiamo come è andata a finire.
Quale Browser per KDE?
Come è evidente dalla tabella, tutti i browser garantiscono, più o meno, delle funzionalità di base relative alla navigazione per schede, ai filtri che bloccano la pubblicità, il supporto a Flash e ad alcune specifiche di HTML5.
Rekonq e Konqueror non supportano alcuna estensione e nemmeno la riproduzione di contenuti Moonlight/Silverlight, come anche Opera 11.01 per cui esisterebbe un workaround col plugin per Chrome che, alla prova dei fatti, non ha prodotto risultati mandando, addirittura, il sistema in Kernel Panic.
Nessun problema, invece, con i servizi di home banking (test effettuati presso il servizio Paschi Home di MPS).
Chrome viene spesso percepito (e propagandato da Google) come piuttosto leggero in termini di risorse ma, in questo specifico test, è Konqueror il browser che pesa meno sul sistema con appena 18 MB, contro i 93 e rotti del software di Mountain View che, per qualche misterioso motivo, consuma decisamente meno in versione Chromium.
Buona la prova di Rekonq che si allinea ai risultati di Opera 11.01 e Firefox 4.
Quest'ultimo, con 5 schede aperte, e a dispetto della sua stessa, pessima, fama quando si parla di consumi RAM, è quello che ne succhia meno, soli 137,46 contro gli oltre 200 MB degli avversari.
Soltanto Konqueror riesce a stargli dietro, mentre Opera è il peggiore dei sei.
Nei due test javascript i risultati sono abbastanza curiosi:
Se nel Sunspider Benchmark è testa a testa fra Firefox 4 e Google Chrome 10, il Kraken vede un solo, netto, vincitore, Firefox 4, seguito a parecchia distanza da Opera, Konqueror e Rekonq, mentre i browser di Mountain View offrono performance piuttosto deludenti.
La musica cambia ancora con il test Peacekeeper dominato dai due Chrome e Opera, ma digerito generalmente bene da tutti i browser webkit (in realtà alcune prove con Rekonq 0.6.1 avevano registrato un punteggio più alto di circa 1000 punti, segnando nella nuova release un sensibile degrado di prestazione), mentre Firefox 4, pur migliorandosi rispetto al suo predecessore, resta piuttosto indietro.
Nell'Acid3 Test, i browser webkit fanno registrare il massimo punteggio, a parte Chrome che, curiosamente, si ferma a 99.
Firefox migliora ancora, rispetto al passato, ma non basta.
Tutti quanti, infine, supportano le tecnologie HTML5, anche se la migliore esperienza possibile sembrerebbe quella offerta da Chrome/Chromium.
Tanti contendenti un solo vincitore?
In realtà non è così semplice.I numeri dicono abbastanza chiaramente che Chrome/Chromium, Firefox 4 e Opera 11.01 si marcano a ritmo piuttosto serrato.
Qualcuno eccelle in certi ambiti, qualche altro strappa applausi in altri ma, in termini di qualità della navigazione, le differenze sono impercettibili.
Opera, in particolare, mi ha fatto un'ottima impressione: un buon design d'interfaccia, ripreso anche da Firefox 4, piuttosto veloce, ma un po' schizzinoso con qualche sito, soprattutto in presenza di contenuti javascript, evidentemente non supportati.
Fra i navigatori, assieme a Rekonq e Konqueror, è quello che meglio si integra con l'aspetto del desktop, perchè scritto in QT, ed è un peccato che non esista ancora un plugin funzionante per Moonlight/Silverlight, una mancanza che potrebbe limitare gli utenti dei siti RAI, per esempio.
Chrome/Chromium, del resto, sta lentamente dilagando nella fame di risorse tradendo un po' l'obiettivo che lo voleva leggero e veloce, ma è innegabile che offra, ormai, una navigazione confortevole e matura in ogni situazione, al pari di Firefox 4.
L'aspetto di entrambi non è propriamente in linea con lo stile di KDE, ma esistono dei temi che possono mitigare il distacco in maniera abbastanza soddisfacente, anche grazie ad interfacce sempre più minimali.
Un discorso a parte lo meritano i browser designati espressamente per KDE.
Rekonq e Konqueror, numeri alla mano, non sono affatto male, ma crescono con estrema lentezza o, addirittura, non vengono più sviluppati, come nel caso del vecchio file manager/browser/tuttofare di KDE.
Il software di Andrea Diamantini, dal canto suo, vanta un discreto design dell'interfaccia e la navigazione è piuttosto buona, anche se alcuni siti (come il mio blog) non vengono ancora renderizzati correttamente, ma manca totalmente un supporto alle estensioni che potrebbe sancirne un bel salto di qualità.
Se proprio dobbiamo decretare un vincitore potremmo serenamente consigliare Firefox 4 perchè, nel lotto, è quello che ha dimostrato i più evidenti margini di miglioramento rispetto al passato.
Chrome, nonostante tutto, era e resta velocissimo, ed il suo sviluppo procede a ritmi estremamente serrati, ma se siete un po' curiosi ed avete voglia di provare un browser diverso scaricate Opera.
Merita almeno un giro.
Nessun commento:
Posta un commento