giovedì 25 novembre 2010

KDE e Nokia, la strana coppia?




errata corrige: per un disguido tecnico, fortunatamente risolto, il post è stato pubblicato incompleto.
Mi scuso personalmente coi lettori per l'inconveniente.


Per chi usa e apprezza KDE è certamente la notizia del momento: la comunità del drago e Nokia hanno incrociato le rotte per avviare - ci auguriamo - una proficua collaborazione.
Il primo passo, a quanto sembra, sarà l'integrazione del servizio di sincronizzazione della rubrica del proprio telefono - ovviamente Nokia -, per Kontact Mobile tramite la piattaforma Ovi, che i più conoscono come l'appstore del colosso finlandese, ma che offre anche servizi di mappatura GPS, email, calendario, e un negozio di Musica.

In realtà, benchè la fantasia possa correre nel disegnare rosei scenari per KDE, al momento non esiste un vero e proprio progetto fra le parti ma, come possiamo leggere anche sul wiki tirato su alla bisogna, siamo ancora in fase di brainstorming.
L'impressione, scorrendo, i punti salienti riassunti nella pagina è che Nokia si sia avvicinata per sfruttare in modo esclusivo alcune tecnologie di KDE nei suoi prossimi prodotti e captare l'interesse di una nutrita schiera di sviluppatori QT.
D'altro canto, a KDE non dispiacerebbe servirsi di Ovi per distribuire applicazioni e guadagnare visibilità e (perchè no?) qualche soldino.
Si ipotizza, per esempio, lo sviluppo di API pubbliche che permettano di integrare la piattaforma in Amarok per farne una specie di iTunes, si è proposta l'adozione di ownCloud per i servizi remoti, si vorrebbe incentivare non solo la fruizione, ma anche la creazione dei contenuti, legando Ovi a doppio filo con Kdevelop e Plasmate.
Bisognerà vedere quanto, e a quali condizioni, Nokia vorrà lasciarsi convincere e plasmare da certe idee.

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