Più di 6.500 dipendenti al servizio assistenza HP per implementare e supportare Linux e l'open source in generale.Oltre 3.000 progetti di software open source portati avanti.
Qualcosa come 2.500 sviluppatori HP concentrati nello svilppo di soluzioni open source.
Oltre 1.200 i driver open source per le proprie stampanti.
Questi i numeri snocciolati da Bdale Garbee, Open Source & Linux Chief Technologist in carica, durante HP Technology Forum 2010, tenutosi a Las Vegas dal 21 al 24 giugno, che confermano la posizione di assoluta leadership della multinazionale di Palo Alto in ambito open source.
Hp non si serve solo delle soluzioni a sorgente aperto per il proprio business, ma è coinvolta direttamente nello sviluppo di codice: sostiene Debian, l'ambiente di sviluppo Eclipse, è tra i fautori del progetto OpenSSI, supporta ampiamente Samba e Apache ed è in prima linea nella battaglia contro la proliferazione delle licenze, con un team di consulenti legali che partecipano attivamente alle revisioni che, periodicamente, interessano la GPL.
A margine della conferenza, Garbee si è espresso vagamente anche sulle acquisizioni fatte nell'ultimo periodo e sugli scenari possibili che potrebbero interessare l'azienda nel prossimo futuro, non ultima l'acquisizione di Novell, con cui, pare, si stiano intrecciando rapporti interessanti.
RedHat è avvertita.
fonte: osnews
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